Genova e la Liguria sono i territori che hanno avuto maggiore fiducia da parte del governo per l’attribuzione di fondi pubblici derivanti anche dal Pnnr. Vediamo le principali novità che riguarderanno la città.
Le infrastrutture
500 milioni per la realizzazione della nuova diga foranea e altri fondi per le infrastrutture pubbliche.
La diga, cosiddetta opera del secolo che consentirà al porto della città di crescere ulteriormente, dando la possibilità alle grandi navi di approdare nello scalo.
La decarbonizzazione del porto di Genova
Genova con altri fondi potrà diventare la città più green in Italia producendo energia direttamente dal porto grazie a tecnologie costruite sui tetti degli edifici portuali.
Inoltre l’elettrificazione delle banchine è già in atto e quello cittadino sarà il primo porto in Italia completamente elettrificato, diminuendo di gran lunga le emissioni in città.
I desalinizzatori
Il governo e la Regione Liguria sono intenzionati a credere in Genova anche per la desalinizzazione dell’acqua del mare grazie a impianti di ultima generazione. Sono infatti previsti quasi 200 milioni di risorse statali per la “Superba” al fine della costruzione degli impianti per cui il Sindaco Bucci prevede l’inizio dei lavori entro il 2023. Questo consentirà alla Superba, soprattutto in periodi di grave siccità, di essere la prima città italiana di approvvigionamento del nord Italia di acqua dolce.
La rigenerazione urbana di Genova
Genova capitale anche della rigenerazione urbana lato mare grazie al grande Waterfront di Levante di Renzo Piano, la rigenerazione del Parco della lanterna e a ponente il Parco delle Dune di Pra’.
I cittadini avranno così la possibilità di passeggiare da Boccadasse fino alla Lanterna passando per il loro litorale che verrà restituito alla città. Tutto questo avrà un impatto positivo sul turismo che già in questo periodo sta superando ogni record storico. Zena pare essere diventata l’isola felice in Italia, modello per tante altre città del bel paese che avrà sicuramente un grandioso futuro.
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