Dal 18 marzo è di nuovo attivo il 5 Terre Express, il servizio realizzato dal Regionale di Trenitalia insieme alla Regione Liguria. Si tratta di 46 collegamenti giornalieri tra Levanto e La Spezia che quotidianamente, ogni 30 minuti – collegheranno le splendide località di Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore. Il collegamento per visitare le Cinque Terre resterà attivo fino al 5 novembre.
Monterosso, terra al centro del golfo, dai ricordi di Eugenio Montale
“Rombando s’ingolfava dentro l’arcuata ripa un mare pulsante, sbarrato da solchi, crespato e fioccoso di spume; di contro alla foce d’un torrente che straboccava il flutto ingialliva”. Monterosso, situato nella riviera di La Spezia, le cui origini risalirebbero al 1200, è diviso in due da un promontorio che divide il moderno abitato di Fegina dal centro storico coi suoi caruggi e il molo di attracco dei battelli. Il borgo è noto non solo per la sua straordinaria bellezza, ma anche per aver caratterizzato la giovinezza di Eugenio Montale, autore dal premio Nobel per la Letteratura nel 1975.
Monterosso al Mare e “l’odore dei limoni”…
Nei suoi versi egli descriverà il paesaggio di Monterosso scorgendolo dalla finestra della sua casa vacanziera a Monterosso, con le sue abili assonanze, rime false e accenti inusuali, in cui predominerà quel panorama ligure “scabro ed essenziale”. Nel suo porticciolo c’è la partenza dei battelli delle Cinque Terre che sono attivi dal 25 marzo al 1 novembre 2023 e collegano Monterosso, Vernazza, Manarola e Riomaggiore.
Manarola, un balcone di meraviglia a picco sulle onde
Da Manarola – frazione di Riomaggiore e borgo antico della Riviera Ligure di Levante – prende vita il Sentiero della Via dell’Amore, che costeggia scogliere a picco sul mare. Di questo sentiero – il più suggestivo delle Cinque Terre e punto di congiunzione tra Riomaggiore e Manarola – attualmente chiuso al pubblico per una frana, si prevede la riapertura prossimamente. Manarola si erge su un costone roccioso proteso sul mare ed è colma dei colori delle sue case torri. Svanito l’inverno è giunto il momento di visitarla perché “L’attesa è lunga, il mio sogno di te non è finito“, usando parole di Eugenio Montale.
Manarola, tra i caruggi e scalinate d’ardesia…
I suoi caratteristici caruggi, collegati da scalinate grigie d’ardesia, si fondono agli odori dei fiori estivi e al profumo di salsedine. Molto intrigante è l’ultimo tratto di via Belvedere, un balcone a picco sul mare, che culmina in un parco letterario dedicato a Eugenio Montale. Una targa rievoca i versi della sua Riviere, passeggiando tra i suoi “stocchi d’erbaspada penduli da un ciglione sul delirio del mare”, al ritrovar la rinascita in un “riaffluir di sogni“.
Riomaggiore, dal VII secolo il suo fascino eterno
La perla di Riomaggiore si snoda tra le sue case torri genovesi disposte parallelamente, che incantano con i loro colori somiglianti a un quadro di pastelli. Immerso nel verde dei boschi di castagni e faggi nell’entroterra e tra le odorose pinete e lecci nei pendii sul mare, l’antico borgo della Riviera di Levante è l’area più meridionale delle Cinque Terre. Il borgo antico ha preso vita nella valle del torrente Rio Maggiore, mentre via Colombo è la strada principale di Riomaggiore da cui ammirare le alte case colorate salendo. In basso, invece, si può raggiungere la scenografica marina con le imbarcazioni in secca.
Le Cinque Terre raggiungibili con battelli
Riomaggiore è raggiungibile anche tramite i battelli delle Cinque Terre attivi dal 25 marzo al 1 novembre 2023. Il luogo è accessibile anche percorrendo dei sentieri: da Manarola si può arrivare a Riomaggiore camminando per circa un chilometro lungo il Sentiero dell’Amore (attualmente ci sono passaggi alternativi poiché quest’ultimo è inagibile per causa frana). Il Sentiero Azzurro, inoltre, percorre tutte le Cinque Terre da Monterosso al Mare a Riomaggiore.
Vernazza, gioiello nel Parco nazionale delle Cinque Terre
Vicoli e ripide scalinate sono il culmine della bellezza di un territorio caratterizzato da terrazzamenti, muretti a secco, in un connubio cui si aggiungono splendide opere architettoniche come il Santuario di Nostra Signora di Reggio. Il Santuario si può trovare incamminandosi in un sentiero lastricato per circa due chilometri, sino a giungere al piazzale della chiesa. Quest’ultimo è reso ancor più suggestivo dalla presenza di alberi secolari, tra cui il più antico cipresso della Liguria. Dall’atmosfera suadente, Vernazza è un bellissimo borgo marinaro con pochi abitanti. E’ il secondo paese delle Cinque Terre. Tra le sue fortezze medioevali vi è Castello Doria, la cui torre cilindrica è l’elemento più antico della fortificazione.
Come arrivare
A Vernazza è consigliabile arrivare mediante il treno Regionale 5 Terre Express di Trenitalia o ammirando le bellezze via mare tramite il servizio Battelli delle Cinque Terre. E’ possibile arrivarci anche a piedi percorrendo dei sentieri, in particolare il Vernazza – Monterosso, il Vernazza – Corniglia e il Vernazza – Santuario di Reggio. Da visitare la Chiesa di Santa Margherita d’Antiochia, un tempio che seppur con rimaneggiamenti conserva la sua primigenia struttura romanica.
Corniglia, i suoi “vigneti illuminati” e i suoi “gioghi” nelle Cinque Terre
Corniglia è la magica frazione del Comune di Vernazza e diversamente dagli altri borghi delle Cinque Terre non si sporge direttamente sul mare. La sua visuale, infatti, è affacciata su una distesa di vigneti illuminati da un sole accecante. A Corniglia si accede dopo aver superato una scalinata con 377 gradini, la Lardarina.
Il mare è comunque visibile da alcuni punti del fascinoso borgo, ad esempio dalla terrazza di Santa Maria. Una piccola baia forma, inoltre, la marina di Corniglia, un’insenatura in cui è presente un porticciolo e un piccolo molo. Corniglia si ramifica in sentieri che affiancano rocce a strapiombo sul mare ed è il luogo meno raggiungibile delle Cinque Terre: vi si accede, infatti, lungo vie strette e panoramiche.
