Genova tra i suoi molteplici record, vanta il centro storico più grande in Europa. Questo scrigno di meraviglia sarà oggetto di interventi di riqualificazione grazie al Piano Caruggi del Comune di Genova.
Vicoli ripidi e stretti si srotolano per la città vecchia, patrimonio di un’antica Repubblica Marinara che si è distinta in eroiche imprese. Da quando la Corona Inglese chiese in affitto alla città di Genova il simbolo della Bandiera di San Giorgio per la propria flotta. Ciò per incutere timore alle navi nemiche, fino alla liberazione di Gerusalemme dai Saraceni ad opera del grande condottiero genovese Guglielmo l’Embriaco detto “Testa di Maglio”.
I caruggi di Genova, una meraviglia che rinasce col Piano Caruggi
I Caruggi rappresentano proprio i luoghi dove tutto questo ebbe inizio. Gli storici vicoli di Genova sono così entrati per volontà del Comune di Genova in un piano di riqualificazione urbana finanziato dai fondi del Pnrr. Ridare nuova vita alla totalità del centro storico, attraverso la ristrutturazione di piazze, immobili storici, torri e percorsi turistici, consentirà al nostro paese di:
- attrarre maggiori flussi turistici;
- avere una città ancora più vivibile per i residenti genovesi.
Tutto ciò consentirà a tutti di essere immersi in un percorso storico culturale che non ha eguali in Europa. Ne trarrà beneficio sicuramente la città ma anche tutto l’indotto, dal commercio, al valore degli immobili, al porto, fino appunto al turismo anche da crociera.
In tutto questo piano il Comune, grazie agli stessi fondi, sta acquisendo immobili storici passati nel dimenticatoio da diversi anni. Edifici bellissimi che prenderanno vita e verranno trasformati in musei, centri congressuali, spazi dedicati ai giovani e al sociale.
Genova insomma sta rinascendo e se poi, per puro caso, durante i lavori per il prolungamento della metropolitana ci si imbatterà in un antico forno Romano ritrovato con gli scavi della linea, significa che anche il destino è dalla parte della “Superba”.
